COMUNICATO
STAMPA
Uilm
nazionale
Antonino
Regazzi intervistato da Domenico Bruno dell’Agi
“No a settori protetti”
“Le parole del
professor Ichino sono condivisibili: la verità è che vi sono dei settori
protetti, ed altri in cui non succede mai nulla, mentre in quello
metalmeccanico siamo abituati alle ristrutturazioni e alle
riorganizzazioni quasi quotidiane”. Lo ha detto il segretario della
Uilm, Antonino Regazzi, commentando le polemiche e le contestazioni al
libro “Fannulloni” del professor Pietro Ichino. “E’ una tesi
importante - spiega Regazzi - poichè la pubblica amministrazione soffre
del fatto che non ha mai affrontato il tema neanche della mobilità,
mentre le normali industrie fanno i conti con il mercato e le necessità
di riorganizzazione. Da un datore responsabile che amministra cosa
pubblica, più che da un privato, ci attendiamo risposte adeguate: per
questo non sono più accettabili settori protetti, il tema della mobilità
deve essere affrontato, e questo argomento porta naturalmente a rendere il
servizio pubblico più efficiente”.
Ufficio Stampa UILM
Roma, 9 gennaio 2007
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