COMUNICATO
STAMPA
Uilm
nazionale
Finmek; terminato alle 15.15 l’incontro
a Palazzo Chigi con Letta
Fabrizio Fiorito (Uilm): “Il tavolo per il settore
TLC partirà il 15 febbraio al Ministero dello Sviluppo”.
Un tavolo per affrontare i problemi dell’intero
settore delle telecomunicazioni con un occhio alla grave crisi che
affligge la Finmek sotto la diretta regia della Presidenza del Consiglio e
del Ministero dello Sviluppo. E’ questo il risultato dell’incontro di
oggi, a Palazzo Chigi, tra il sottosegretario alla presidenza, Enrico
Letta, il ministro per lo Sviluppo, Pier Luigi Bersani, e i sindacati
metalmeccanici che hanno portato all’attenzione del governo le critiche
situazioni in cui versano molte delle aziende di TLC, non ultima la Finmek
con i suoi 3.000 cassa integrati in scadenza a fine agosto.
Il tavolo partirà il 15 febbraio prossimo al ministero dello
Sviluppo. Positivo il commento della Uilm che però resta all'interno di
un quadro definito “preoccupante”. “Era da tempo che chiedevamo
questo tavolo ed è positivo che sia partito perchè vuol dire che si
comincia a fare sul serio”, dice Fabrizio Fiorito, responsabile
nazionale settore tlc delle tute blu della Uil. “E' stato individuato un
percorso che ci può portare al rilancio. Vedremo...”.
Il Governo assumerà, quindi, la regia politica per fronteggiare la crisi
di diverse aziende del settore delle Tlc. Il 15 febbraio si partirà con
le vertenze Finmek e Ixfin. La prima, relativa all'azienda padovana che
produce componenti elettronici (con stabilimenti in Campania, Abruzzo e
Friuli), riguarda 3.000 lavoratori, il 90% dei quali è in cassa
integrazione che scadrà ad agosto. La seconda, circa 1.000 lavoratori in
Cig dopo il fallimento del gruppo di Marcianise, in provincia di Caserta.
"E' stato definito un percorso - ha continuato Fabrizio Fiorito, -
ottimismo è ancora una parola grossa. Tuttavia, valutiamo in modo
positivo questo primo step. Finalmente, dopo dieci anni è stato istituito
un tavolo ad hoc per discutere di tutti i problemi di un settore così
importante per l'industria italiana. Attendiamo dalla riunione del 15
febbraio risposte di merito alle nostre richieste e osservazioni, in primo
luogo su Finmek e Ixfin". I sindacati chiedono che Finmek finisca
sotto il diretto controllo di Finmeccanica e sollecitano a fare in fretta.
Non solo per non perdere le commesse, ma soprattutto perché
l'amministrazione straordinaria termina il 31 agosto 2007.
Ufficio Stampa Uilm
Roma, 7 febbraio 2007
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