COMUNICATO
SINDACALE
Fim-Fiom-Uilm nazionali
SELEX COMMUNICATIONS: PROSEGUE IL CONFRONTO
SUL PIANO INDUSTRIALE
Il 2 aprile 2007 si è svolto un nuovo incontro tra la
Direzione aziendale di Selex Communications, le Segreterie nazionali di
Fim-Fiom-Uilm ed il Coordinamento nazionale di Selex Communications per
proseguire la discussione sul piano industriale presentato lo scorso 22
febbraio.
L'azienda ha fornito alcuni dei chiarimenti richiesti
in occasione dell'ultimo incontro rispetto alle attività ed alle
strategie di intervento dell'azienda in Russia ed in Turchia,
delucidazioni rispetto al progetto "SAP" per l'aggiornamento
della rete informatica interna (in relazione al quale sono previsti
investimenti parti a 20 milioni di euro) e rispetto al Contratto di
Programma in Liguria.
Le OO.SS. hanno confermato il giudizio negativo già
espresso in precedenza, riepilogando nuovamente i principali punti di
divergenza sul piano presentato:
- sostanziale conferma di un piano incentrato sulla
riduzione dei livelli occupazionali;
- ridimensionamento occupazionale del sito di Pomezia, spostamento di
attività, modifica della missione del sito stesso;
- ridimensionamento occupazionale e conseguente snaturamento della
missione manifatturiera del sito di Cisterna di Latina;
- situazione concreta dei carichi di lavoro per il 2007;
- maggiori approfondimenti per quanto riguarda gli investimenti, anche in
relazione a programmi/commesse, in un'ottica di rilancio;
- necessità di prospettive per l'azienda nel suo complesso e per i
singoli siti rispetto alle rispettive missioni ed eccellenze;
- maggiori dettagli sull'attuazione di programmi di riqualificazione e
ricollocazione di personale annunciate da parte dell'azienda, che devono
essere oggetto di confronto con le OO.SS. a tutti i livelli.
Inoltre le OO.SS. hanno specificatamente sollecitato
l'azienda a rivedere in modo sostanziale - soprattutto in questa fase
delicata - la politica di decentramento delle attività.
Le Segreterie nazionali di Fim, Fiom e Uilm hanno
pertanto chiesto all'azienda di rivedere e modificare il piano industriale
in vista del prossimo incontro, già fissato per il 13 aprile p.v. ed in
occasione del quale è prevista la partecipazione dell'Amministratore
delegato, al fine di poter proseguire la discussione che dovrà risultare
in un piano industriale condiviso che dia la certezza di un rilancio
industriale di Selex Communications al fine di salvaguardare i livelli
occupazionali, l'azienda nel suo complesso ed i singoli siti.
Le Segreterie nazionali di Fim, Fiom e Uilm ed il
Coordinamento restano comunque impegnati nel sollecitare un intervento
delle istituzioni, già richiesto formalmente in precedenza.
FIM, FIOM, UILM NAZIONALI
COORDINAMENTO NAZIONALE DI SELEX COMMUNICATIONS
Roma, 4 aprile 2007
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