UNIONE ITALIANA LAVORATORI METALMECCANICI

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COMUNICATO SINDACALE 
Fim-Fiom-Uilm  nazionali

Comunicato delle Segreterie nazionali Fim, Fiom e Uilm: definita l'ipotesi di piattaforma

Le Segreterie nazionali Fim, Fiom e Uilm hanno definito l'ipotesi di piattaforma per il rinnovo dei contratti dell'industria metalmeccanica e dell'installazione di impianti.
Tale ipotesi verrà nei prossimi giorni sottoposta agli Organismi di Fim, Fiom e Uilm, successivamente verrà illustrata e discussa nelle assemblee che si avvieranno a partire dal 23 aprile.
Il 17 maggio è convocata l'Assemblea nazionale dei "500" per la sintesi della discussione e per l'avvio della consultazione referendaria che si svolgerà in tutte le imprese metalmeccaniche nei giorni 22, 23 e 24 maggio.
I punti principali dell'ipotesi di piattaforma per il rinnovo sia della parte normativa che di quella salariale sono i seguenti:

  1. Diritti di informazione: oltre all'ampliamento delle funzioni e delle materie dell'Osservatorio nazionale, si richiede un allargamento dei diritti di informazione e consultazione delle RSU in tutte le aziende con almeno 50 dipendenti;

  2. Mercato del lavoro: Fim, Fiom e Uilm assumono come uno dei temi centrali il contrasto della precarietà del lavoro. A tal fine si rivendica la formalizzazione della centralità del contratto di lavoro a tempo indeterminato e la definizione di percentuali massime di ricorso al lavoro precario, nonché percorsi certi di stabilizzazione. Si rivendica inoltre una normativa di garanzia per le lavoratrici e i lavoratori in appalto.

  3. Inquadramento professionale: la riforma del sistema di classificazione dei lavoratori è l'altro punto cardine della piattaforma. Si richiede pertanto il passaggio dalle attuali categorie a un nuovo sistema articolato in 5 grandi fasce professionali. La gestione concreta dell'evoluzione professionale dei lavoratori nel nuovo sistema sarà realizzata con modalità definite nel CCNL e affidate alla contrattazione aziendale. A tale scopo verrà anche definito nel CCNL un nuovo istituto salariale legato alla professionalità da contrattare in azienda.

  4. Diritti e normative: nella piattaforma sono inoltre presenti richieste che affrontano importanti temi quali l'orario di lavoro, la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, normative specifiche per i lavoratori immigrati. Si richiedono inoltre l'adeguamento delle indennità di trasferte e reperibilità e delle maggiorazioni sulla "banca ore" e sull'"orario plurisettimanale".

  5. Salario: si rivendica
    - la definizione di un istituto contrattuale a titolo di "mancato premio di risultato". Tale istituto assorbirà i 130 euro già previsti dal rinnovo del 2006 che verrà incrementato di ulteriori 30 euro mensili per 13 mensilità;
    - un incremento dei minimi tabellari pari a 117 euro mensili al 5° livello che corrispondono a 101 euro al 3° livello. Tali incrementi avranno decorrenza per tutti lavoratori in forza dal 1° luglio 2007 e non assorbiranno retribuzioni individuali

Roma, 12 aprile 2007

Uffici stampa Fim Fiom Uilm

 

 

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