COMUNICATO
SINDACALE
Fim-Fiom-Uilm nazionali
INTEGRATIVO AZIENDALE CIET N. 5
SOSPENSIONE A TERMINE
La sospensione degli scioperi (avvertimento) è stata
decisa e confermata per verificare la reale intenzione di convocare il
tavolo di confronto sull'integrativo.
E' un atto che deve fare la Direzione Ciet, e che i
lavoratori attraverso le loro Organizzazioni Sindacali hanno unitariamente
chiesto a partire dal formale invio della lettera del 1 febbraio 2007
ancora in attesa di una risposta.
La nostra volontà, che confermiamo, di voler
rispettare le procedure di "raffreddamento": tre mesi senza
sciopero, è possibile se simmetrica alla disponibilità di Ciet di
avviare il confronto nel rispetto della clausola che in quella norma
stabilisce la convocazione da parte della azienda entro 20 giorni
dall'invio della richiesta di incontro per la presentazione della
piattaforma. 20 giorni abbondantemente superati.
La sospensione dello sciopero serve a non lasciare
nulla di intentato e togliere ogni strumentale alibi della Ciet sulla
volontà dei lavoratori di avviare il confronto sulla trattativa.
Sospensione che non è a tempo indeterminato.
Sollecitiamo pertanto la Direzione a fare ora l'atto atteso.
L'obiettivo su cui si è coagulata una importante
unità nei lavoratori della Ciet è la volontà e la necessità comune, di
aggiornare e integrare i trattamenti collettivi economici e normativi
aziendali, sintetizzati nel testo approvato dai lavoratori e che l'azienda
ha ricevuto. I lavoratori sono pronti al confronto.
FIM, FIOM, UILM NAZIONALI
IL COORDINAMENTO NAZIONALE FIM, FIOM, UILM RSU CIET
Roma, 13 aprile 2007
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