COMUNICATO
STAMPA
Uilm
nazionale
Oggi incontro tra Finmeccanica
e sindacati
La valutazione della Uilm - Dichiarazione di
Mario Ghini
Incontro tra le OO.SS. nazionali e la Direzione
Generale di Finmeccanica per una valutazione sui dati di bilancio a
consuntivo 2006 e per una discussione in merito alle future strategie
industriali del Gruppo.
“I metalmeccanici della Uil - ha sostenuto Mario Ghini della Uilm
Nazionale - chiedono una maggiore attenzione nelle ‘Joint venture’
ribadendo la necessità di un maggiore coinvolgimento delle capacità
italiane alla gestione dei programmi e delle Società.
Analoga attenzione deve essere necessaria anche per il settore Sistemi di
Difesa (Oto Melara, Wass e Mbda) dove è necessario che Finmeccanica metta
in campo tutti gli strumenti necessari per consolidare la posizione di
mercato e di prodotto.
La Uilm ritiene che i dati di bilancio illustrati dimostrano il buon
momento del Gruppo che può vantare un portafoglio ordini di circa 35M€
(3 anni di lavoro per tutto il Gruppo) e un assetto occupazionale di
58.000 addetti di cui più del 70% in Italia (41.669)”.
I punti di preoccupazione per l’organizzazione metalmeccanica sono
almeno un paio.
“La Uilm nazionale ricorda- ha ribadito il sindacalista della Uilm- che
la discussione ha evidenziato due problemi a cui è necessario trovare le
dovute risposte e quindi avviare le azioni necessarie alla loro
risoluzione.
Uno riguarda Alenia Aermacchi dove la commercializzazione del 346 non
trova ancora nessun risultato di rilievo, causato principalmente dal fatto
che il Ministero della Difesa non ha ancora avviato nessuna partecipazione
alla commercializzazione succitata.
L’altro problema concerne settore Trasporti dove purtroppo manca ancora
una vera volontà politica a intervenire con risorse certe.
Per la Uilm è quindi necessario su questi temi aprire un confronto con i
ministeri competenti per non disperdere un patrimonio occupazionale e
industriale importante per il Paese”.
Ufficio Stampa Uilm
Roma, 23 aprile 2007
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