COMUNICATO
SINDACALE
Fim-Fiom-Uilm nazionali
PROTOCOLLO D'INTESA ST MICROELECTRONICS E DELLA COSTITUENDA SOCIETÁ
MEMORIE FLASH
ORA LA PAROLA AI LAVORATORI
Il 6 luglio 2007, nella sede del Ministero dello
Sviluppo Economico e' stato siglato un protocollo di intesa tra ST,
Governo e sindacato nazionale.
Fim Fiom Uilm nazionali, hanno posto la propria sigla, che diventerà
firma definitiva se l'esito del referendum, che si terrà il 16 e 17
luglio, sarà positivo.
L'intesa odierna conclude una serie di incontri, a livello sia nazionale
che locale, nei quali sono stati illustrati e approfonditi i piani
industriali di sviluppo di St e della costituenda società - Newco - per
lo sviluppo delle Memorie Flash.
Nel protocollo St e la Newco si impegnano nel mantenimento dei siti,
della catena del valore e degli attuali assetti occupazionali.
Per quanto riguarda il sito di Agrate ST si assume i seguenti impegni:
-
sono previsti 300 milioni di $ di investimento
nella Newco per la realizzazione di un nuovo centro di ricerca e
sviluppo con mini linea a 12"; tale centro diventerà il
principale sito di ricerca dedicato allo sviluppo delle memorie flash.
-
viene confermato un incremento delle fette di
silicio del 40% a settimana per consolidare e sviluppare gli attuali
assetti occupazionali e AG8 viene confermato importante centro di
produzione e sviluppo dei prodotti BCD, MEMS e derivati.
-
l'attuale attività di ricerca e sviluppo sui
prodotti BCD EMBEDDED e EMBEDDED PCM viene confermata nel sito e
verrà ampliata con l'inserimento di un nuovo filone di tecnologia di
derivazione BCD.
Vi saranno verifiche locali e la fase di
transizione non comporterà il ricorso ad ammortizzatori sociali
Per quanto riguarda il sito di Catania ST si
assume i seguenti impegni:
-
nella Newco catanese sono previsti 410 addetti
della divisione FMG e 1.150 addetti in M6 (650 provenienti da ST e 500
nuove assunzioni);
-
non vi sarà il ricorso ad ammortizzatori
sociali;
-
vi sarà un sincronismo tra la crescita
produttiva di M6 e la decrescita dei 6", tale da mantenere il
globale assetto occupazionale e produttivo;
-
per eventuali slittamenti del progetto M6, si
preserverà la capacità produttiva dei 6";
-
per gli 8", oltre alla piena saturazione per
il Q4 2008 attraverso le tecnologie PMOS, HVG8, BCD6/8, Catania sarà
centro di produzione primario per i prodotti BCD8 e derivati;
-
sempre per gli 8" l'azienda si impegna a
definire un progetto per aumentare la capacità produttiva di M5
attraverso l'utilizzo di M9 in modo da rendere il fab competitivo
e da sviluppare i livelli occupazionali; l'andamento di tale progetto
sarà oggetto di monitoraggio nell'ambito delle verifiche previste.
Per quanto riguarda Napoli e Palermo:
- vengono confermati le attuali missioni;
- sono previsti appositi incontri per analizzare la situazione e per
approfondire le prospettive future con l'obiettivo di consolidare e
sviluppare attività e occupazione.
Il Governo:
-
si impegna a esercitare un costante
controllo sul rispetto da parte di ST e della Newco degli impegni
assunti con il contratto di programma con particolare riferimento al
volume di investimenti, allo sviluppo delle attività produttive e di
ricerca e ai livelli occupazionali;
-
si fa garante degli impegni assunti da ST e
dalla Newco sul mantenimento dei siti, della catena del valore e
dell'occupazione in Italia;
-
attiverà confronti periodici tra le parti
in sede ministeriale sullo stato di avanzamento dei piani industriali.
la prima verifica è prevista entro ottobre 2007;
-
la Newco dovrà ratificare l'intesa entro 30
giorni dalla sua costituzione.
Fim, Fiom, Uilm nazionali ritengono importante questo
protocollo in quanto per la prima volta impegna l'azienda non solo di
fronte al sindacato ma anche al Governo italiano e questo è tanto più
significativo proprio per costruire garanzie e vincoli che devono valere
per la multinazionale St e per la Intel
Gli incontri previsti con cadenza semestrali
permetteranno di verificare il reale rispetto dell'intesa.
Anche se il protocollo non rimuove tutte le
perplessità e i dubbi sull'operazione di scorporo delle memorie, tuttavia
è un punto di partenza importante che consente al sindacato e alle
lavoratrici ed ai lavoratori di esigere il rispetto degli impegni
sottoscritti.
Nei prossimi giorni si effettueranno le assemblee
mentre il referendum si terrà nelle giornate di lunedì 16 e martedì 17
luglio.
FIM, FIOM, UILM NAZIONALI
Roma, 10 luglio 2007
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