Contratto
2007
rinnovo economico e normativo
Comunicato Uilm n° 6
QUARTO INCONTRO -
MERCATO DEL LAVORO
ORARIO DI LAVORO E INQUADRAMENTO
Nella giornata di ieri 13 settembre 2007, presso la Confindustria a Roma,
è ripreso, a delegazioni ristrette, il confronto con la Federmeccanica e
l'Assistal per il rinnovo contrattuale.
Nell'incontro la Federmeccanica ha presentato delle prime valutazioni in
particolare su tre argomenti: mercato del lavoro, riforma
dell'inquadramento e orario di lavoro.
Sul mercato del lavoro, la Federmeccanica
ritiene che per discutere di contratti a termine occorre capire come
quanto definito nell'accordo con il Governo del luglio scorso sarà
tradotto in legge e ha dichiarato la propria disponibilità a discutere di
part-time, riprendendo il confronto già sviluppato e poi interrotto nel
2006, e di contratti di inserimento.
A queste posizioni Fim, Fiom e Uilm hanno replicato evidenziando come le
richieste contenute in piattaforma su questo tema riguardino anche altri
rapporti di lavoro e gli appalti e che, soprattutto, vanno nel senso di
costruire un sistema di regole per il mercato del lavoro nel settore
metalmeccanico.
Sull'inquadramento professionale, la
Federmeccanica ha ribadito che la riforma non è un'esigenza sentita dalle
imprese e che si può aggiornare il sistema di classificazione
professionale anche con un intervento di manutenzione. Ha inoltre
affermato che qualunque riforma dovrà comunque rispondere a tre
condizioni:
1. essere immediatamente applicabile in azienda, senza ulteriore
contrattazione in azienda;
2. non avere impatto sui costi per la vigenza contrattuale;
3. prevedere, che all'interno delle fasce, la mobilità professionale dei
lavoratori sia possibile sia verso l'alto che verso il basso;
A queste posizioni Fim, Fiom e Uilm hanno replicato ribadendo che senza la
riforma dell'inquadramento non è possibile una conclusione contrattuale.
Sulle questioni dell'orario, la Federmeccanica
dopo aver riconfermato di voler riscrivere la normativa contrattuale
coerentemente con la legislazione che prevede il calcolo dell'orario su un
periodo almeno quadrimestrale ha elencato una serie di aspetti dell'orario
su cui intende discutere:
1. revisione dell'orario plurisettimanale per renderlo
più semplicemente applicabile;
2. possibilità per le aziende di monetizzare 3 giornate di permesso annuo
retribuito;
3. aumento delle ore di straordinario "esenti";
4. calcolare, seppur ai soli fini dei limiti annui fissati dal CCNL e non
a fini retributivi, lo straordinario sulla base dell'orario effettivo;
5. definire una normativa per i lavoratori discontinui a 48 ore
settimanali;
La Federmeccanica si è dichiarata disponibile a
discutere delle richieste sulla "banca ore" e, seppur
vincolandole a risposte alle questioni da loro poste, alle revisione delle
maggiorazioni per straordinari in banca ore e per l'orario
plurisettimanale,.
La Federmeccanica ha inoltre posto nella discussione la questione della
regolamentazione delle presenze dei Direttivi provinciali e nazionali.
Nell'incontro si sono quindi registrate notevoli distanze tra le richieste
contenute nella piattaforma e le risposte fornite dalla controparte. Per
questo la Delegazione sindacale ha chiesto alla Federmeccanica di
riflettere sulle posizioni espresse in vista dell'incontro in plenaria
previsto per mercoledì 26 settembre alle ore 14, presso la
Confindustria.
E' inoltre programmato un incontro a delegazioni ristrette con
Federmeccanica e Assistal per il 20 settembre relativo ai diritti di
informazione, mentre sono fissati per gli altri rinnovi:
- il 18 settembre a Roma il confronto con l'Unionmeccanica Confapi;
- il 2 ottobre ad Arezzo per il rinnovo del contratto
dell'industria orafa e argentiera;
- il 3 ottobre a Roma per quello delle cooperative metalmeccaniche.
Roma, 14 settembre 2007
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