COMUNICATO
STAMPA
Uilm
nazionale
Welfare; “Un’intesa con
obiettivi sbagliati. Il governo rischia lo sciopero sulla Finanziaria”.
Dichiarazione di Antonino Regazzi, Segretario
generale della Uilm nazionale, a margine della riunione delle segreterie
unitarie dei sindacati metalmeccanici (incontro iniziato alle 15.00 in
corso Trieste 36)
“Il negoziato che ha portato all’accordo del 23
luglio si è svolto su obiettivi utopici e in parte sbagliati presenti
nella campagna elettorale e nel programma di governo.
Il sindacato al tavolo dell’esecutivo è stato costretto a confrontarsi
e a siglare un’intesa con un risultato solo parzialmente positivo.
Tra gli elementi di positività: l’aumento delle pensioni minime, l’allargamento
della fascia dei lavori usuranti; il tentativo di definire un minimo al
60% delle pensioni che riguardano i giovani, la riduzione della tassazione
sul lavoro straordinario.
Noi svolgeremo le assemblee, illustreremo il documento di Cgil, Cisl e Uil
e lasceremo ai lavoratori la libertà di voto.
Ora, però, guardiamo in avanti e la nostra attenzione si concentra sulla
prossima Finanziaria.
Oltre a esigere il rispetto di quanto firmato al Governo chiederemo la
riduzione delle tasse sul lavoro dipendente.
In un Paese come il nostro tasse alte e alti salari sono incompatibili.
Noi puntiamo ad innalzare i salari e ad abbassare le tasse.
Se con la prossima Finanziaria non si modificherà la situazione esistente
proporremo agli altri sindacati di chiamare i lavoratori allo sciopero”.
Ufficio Stampa UILM
Roma, 17 settembre 2007
|
|