COMUNICATO
SINDACALE
Fim-Fiom-Uilm nazionali
Grave la situazione dell'azienda
CST Net (ex Alcatel) di Frosinone.
Se entro la settimana non si verificheranno fatti
nuovi si sarà consumata la cessazione delle attività dello stabilimento
con la Cigs prima ed il licenziamento poi di 92 lavoratori.
È quanto emerso dall'incontro tenutosi nei giorni
scorsi al Ministero dello Sviluppo Economico tra Fim Fiom Uilm nazionali e
territoriali, la RSU, la CST Net, la Lares, presenti l'Assessore al Lavoro
della Regione Lazio Alessandra Tibaldi, e il Dott. Angrisani
dell'Assessorato alle Attività Produttive della Regione Lazio.
L'incontro avrebbe dovuto concludersi con una
soluzione positiva che avrebbe dovuto vedere:
-
la Lares subentrare a CST Net, rilevando gli
impianti ed i lavoratori sulla base di un piano di investimenti
supportato dalla Regione Lazio;
-
un impegno di Alcatel in termini di affidamento di
commesse che la multinazionale aveva sempre garantito in sede
ministeriale per supportare e sostenere l'occupazione della sua
azienda sciaguratamente esternalizzata alcuni anni fa.
Invece nell'incontro è emersa una situazione
difficile che ha impedito l'operazione.
I motivi sono nel contenzioso che è insorto tra
Alcatel e CST Net, che impedirebbe, se non rimosso, il passaggio della
proprietà da CST Net a Lares, e nella disponibilità reale di Alcatel ad
riaffidare commesse in grado di far ripartire lo stabilimento, commesse
spostate in questi mesi ad altre aziende del settore peraltro sempre in
Italia.
Grave inoltre la posizione della Cst Net che ha
annunciato a fronte di questa situazione l'apertura di una procedura per
la cessazione dell'attività.
Grave la posizione di Alcatel che ha una
responsabilità anche sociale nei confronti dei lavoratori che ha
esternalizzato e poi abbandona al licenziamento.
Fim Fiom Uilm hanno richiesto al Ministero un
intervento autorevole e risolutivo nei confronti di Alcatel e di CST Net
in grado di rimuovere gli ostacoli che impediscono la soluzione della
vertenza .
Fim-Fiom-Uilm svilupperanno tutte le iniziative di
mobilitazione a sostegno della vertenza nei confronti dei soggetti
interessati a partire da Alcatel che ha responsabilità precise e che non
può pensare di tirarsi fuori da una vicenda che lei ha determinato con la
esternalizzazione.
Fim-Fiom-Uilm nazionali
Roma 18 settembre 2007
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