COMUNICATO
STAMPA
Fim-Fiom-Uilm nazionali
Contratto metalmeccanici. Fim, Fiom, Uilm: martedì 30 ottobre,
giornata nazionale di lotta. Ecco le iniziative già definite
Martedì 30 ottobre si svolgerà in tutta Italia la
giornata nazionale di lotta per il rinnovo del Contratto dei
metalmeccanici proclamata, all'inizio del mese, dalle Segreterie nazionali
di Fim- Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil. Infatti, dopo aver indetto 8 ore di
sciopero - le prime di questa vertenza contrattuale - da tenersi entro il
31 ottobre, i sindacati dei metalmeccanici hanno anche invitato le
strutture territoriali e le Rappresentanze sindacali unitarie a
organizzare l'effettuazione di almeno 4 ore di questo pacchetto proprio
nella giornata del 30 ottobre. Scopo di questa decisione è quello di dare
già una visibilità alla lotta dei metalmeccanici impegnati nel rinnovo
dei contratti Federmeccanica (Confindustria), Unionmeccanica (Confapi) e
delle Cooperative, nonché in quello delle imprese Orafe e Argentiere.
A Torino, i lavoratori di tutto il settore metalmeccanico scenderanno in
sciopero per 8 ore. Un corteo attraverserà le vie del centro cittadino
diretto alla sede dell'Associazione degli industriali in via Vela.
A Milano, lo sciopero sarà invece di 4 ore, con manifestazioni nelle zone
di Sesto San Giovanni-Lambrate, Gorgonzola-Sempione, Rho-Sud e di Porta
Romana. Sempre in Lombardia, sciopero di 4 ore a Mantova con
manifestazione in piazza Mantegna. Otto ore di sciopero, invece, in
provincia di Cremona con presidio davanti all'Associazione degli
Industriali di Crema.
Otto ore di sciopero anche a Venezia, con manifestazione provinciale nella
zona industriale di Marghera. Sempre in Veneto, 8 ore di sciopero anche
nelle province di Padova, Rovigo, Verona e Vicenza. Lo stesso in provincia
di Treviso ove tre manifestazioni territoriali si terranno,
rispettivamente, a Castelfranco Veneto, Treviso città e in una terza
località in corso di definizione.
Nella stessa giornata, 8 ore di sciopero anche a Prato i cui lavoratori
metalmeccanici parteciperanno alla manifestazione che si terrà a Firenze.
Qui lo sciopero è stato proclamato per la durata di 8 ore nelle aziende
minori in cui non è presente il sindacato e per 5 ore in quelle dove
esistono le Rappresentanze sindacali unitarie. Un corteo partirà da
piazza Indipendenza diretto a piazza Strozzi.
A Napoli sono state indette 8 ore di sciopero con presidi e iniziative
esterne ai luoghi di lavoro nelle diverse zone industriali della
provincia. Infine, 4 ore di sciopero a fine turno si terranno nella
provincia di Palermo, con iniziative nelle zone industriali di Brancaccio,
Carini, Termini Imerese e presso il cantiere navale. Quattro ore anche
nelle province di Catania, Messina, Ragusa e Siracusa.
Nei prossimi giorni saranno comunicate altre iniziative in corso di
definizione.
Da sottolineare che, sempre nella giornata del 30 ottobre, 8 ore di
sciopero si terranno in tutto il comparto delle installazioni telefoniche,
un comparto diffuso nelle più diverse zone del Paese e in cui sono
occupati 20 mila addetti.
"Il settore - scrive una nota delle Segreterie nazionali di Fim,
Fiom, Uilm - vive da anni una condizione permanente di ristrutturazione
che ha prodotto una degenerazioni delle politiche di outsourcing e di
subappalto, con continue esternalizzazioni e frammentazioni delle
imprese."
Lunedì 29 le Segreterie nazionali di Fim, Fiom, Uilm si riuniranno per
valutare lo stato dei negoziati e definire unitariamente le modalità di
attuazione delle 12 ulteriori ore di sciopero proclamate per il prossimo
mese di novembre.
Uffici Stampa Fim, Fiom, Uilm
Roma, 25 ottobre 2007
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