COMUNICATO STAMPA
Uilm nazionale
Contratto; il
punto di Regazzi al termine della seconda giornata di trattativa dal
riavvio del negoziato con Federmeccanica
“Lo sciopero generale dei metalmeccanici di otto ore,
fissato per domani, è confermato. Non ci sono margini per sospenderlo, anche
perché la protesta è una forma di pressione per dare una ulteriore spinta al
negoziato. E’ questa la posizione dei sindacati nei confronti delle imprese
sottolineata ancor di più da Antonino Regazzi: “Lo sciopero resta confermato
- ha detto il ‘leader’ della Uilm - le imprese l'hanno cercato. Dovevano
cominciare prima a fare la trattativa vera". Non ci sono margini per
sospenderlo. Ognuno ha le sue responsabilità, le imprese ci hanno messo del
loro per arrivare a questa situazione". La trattativa è stata aggiornata a
domani, alle ore 14.30, sempre presso la sede di Confindustria (lo spazio
circostante la struttura di via dell’Astronomia a Roma sarà interessato
dalle ore 10.00 alle 12.00 da un presidio di lavoratori in sciopero). Oggi
sono state trovate intese sulle questioni normative meno complicate come la
reperibilità, l'ambiente e i permessi per i direttivi mentre alcuni passi
avanti sono stati fatti sulla parificazione tra operai e impiegati. I temi
più spinosi però sono rinviati a domani e insieme a salario, orario e
mercato del lavoro si cercherà di trovare un punto di equilibrio anche sulla
parte della parificazione tra operai e impiegati riguardanti la ferie e la
mensilizzazione della retribuzione. “Non esiste - ha ribadito Regazzi -
nessun intoppo nella trattativa e domani si prosegue. Abbiamo registrato dei
no, certo se ce ne fossero anche domani potrebbero diventare un problema.
Pensiamo di chiudere prima del 15; lavoriamo per quello''.
Ufficio Stampa Uilm
Roma, 10 gennaio 2008
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