COMUNICATO
STAMPA
Uilm
nazionale
L’intervista di Regazzi su
“Libero Mercato” ripresa dall’Agenzia Italia (in rete dalle 11.40)
Il titolo: “Contratti: Regazzi (Uilm), stallo
riforma colpa di industriali”.
L’intervista
di Antonino Regazzi su “Libero Mercato” è stata ripresa oggi dall’Agi.
La sintesi delle dichiarazioni rilasciate al
giornalista Piergiorgio Liberati del quotidiano economico che esce “obbligatoriamente
abbinato a Libero” è stata riportata dall’agenzia di stampa diretta
da Giuliano De Risi. Quello che segue è il testo integrale diffuso dall’agenzia
in questione alle 11.40.
Dopo l’accordo sui metalmeccanici e in attesa di
conoscere il destino dei tavoli sulla riforma dei contratti auspicata dal
ministro Damiano, il segretario generale della Uilm, Antonino Regazzi,
rompe gli indugi e rimanda la palla dritta nel campo degli industriali.
“E’ colpa loro - dice a Libero Mercato - se non si fa la riforma
contrattuale. Sono divisi, non sanno bene cosa vogliono e lanciano appelli
generici, senza la minima proposta concreta alternativa a quella attuale”.
“La generica idea di un contratto territoriali -
incalza il sindacalista - non ci spingerà certo ad abbandonare il sistema
attuale”. Per Regazzi, “prima di convocare un tavolo su una eventuale
riforma del contratto, dobbiamo avere almeno una traccia su cui discutere”.
E il segretario dei metalmeccanici Uilm non si tira indietro nel formulare
la sua proposta: “Spostare il peso salariale del contratto nazionale su
quello di secondo livello e su uno parallelo, territoriale. Quest’ultimo
contratto servirà per quei lavoratori che, impiegati nelle piccolissime
aziende, non usufruiscono del secondo livello”. Insomma, conclude il
sindacalista rivolgendosi al mondo confindustriale, ognuno si assuma
"la propria parte di responsabilità”.-
Ufficio Stampa UILM
Roma, 25 gennaio 2008
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