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COMUNICATO
STAMPA
Uilm
nazionale
“Chiarezza su Termini
Imerese; la Fiat ci spieghi”
Dichiarazione di Antonino Regazzi, Segretario
generale della Uilm
La Fiat auto sappia che sulla vicenda di Termini
Imerese vogliamo vederci chiaro.
In un paio di mesi siamo passati dall’ipotesi di raddoppio dello
stabilimento alla fase attuale in cui apprendiamo che non esistono più le
condizioni per realizzarlo.
Qualcuno ci deve spiegare cosa è successo.
Dato il momento politico che vive il Paese, e la Regione Sicilia in
particolare, riteniamo che non saranno le istituzioni locali a farlo.
Tocca, quindi, all’azienda che non può trarsi d’impaccio ribadendo
che assegnerà la produzione della nuova Ipsilon al sito di Termini
Imerese.
E’ dalla Fiat che pretendiamo un incontro chiarificatore.
Perché, allo stato dei fatti, ci pare aver assistito ad un’azione di
propaganda da parte della politica e ad una di “marketing” da parte
della casa torinese.
Ufficio Stampa Uilm
Roma, 4 febbraio 2008
