UNIONE ITALIANA LAVORATORI METALMECCANICI

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COMUNICATO SINDACALE 
Fim-Fiom-Uilm  nazionali

ATOS ORIGIN: E' arrivato Robin Hood?

Si è tenuto il giorno 8 febbraio a Roma l'incontro tra Fim Fiom Uilm Nazionali, il Coordinamento Nazionale delle RSU Fim Fiom Uilm e la Direzione aziendale di Atos Origin Italia .
L'incontro è stato richiesto dalle Organizzazioni Sindacali per discutere due argomenti:
- il premio di risultato
- gli assorbimenti operati dall'azienda sugli aumenti contrattuali
Le Organizzazioni Sindacali hanno richiesto all'azienda di rispettare gli accordi che prevedono la definizione del premio di risultato a partire dal 2007 definendo il premio per il 2007 e le modalità e le quantità per gli anni 2008,2009 e 2010.
L'Azienda ha dichiarato che in merito non aveva elementi nuovi su cui confrontarsi con le Organizzazioni sindacali rispetto a quanto dichiarato negli incontri svoltisi a dicembre , che sta facendo una riflessione e che ci farà sapere entro un mese.
Le Organizzazioni Sindacali hanno contestato la scelta aziendale di assorbire gli aumenti salariali del rinnovo del CCNL, hanno ricordato i confronti che si erano svolti sempre sugli assorbimenti con l'ultimo rinnovo del biennio economico relativamente alla seconda tranche, e l'accordo che ha poi rimosso gli assorbimenti sull'ultimo aumento contrattuale.
Le OOSS hanno criticato l'azienda su tale comportamento che sicuramente peggiora i rapporti sindacali ed il rapporto con le lavoratrici ed i lavoratori di Atos Origin , che in virtù di tale scelta aziendale non recuperano la perdita del potere di acquisto delle retribuzioni che gli aumenti contenuti nel rinnovo del CCNL avrebbe consentito.
Le OOSS hanno inoltre contestato, oltre alla "tempestiva" modalità non aspettando neanche gli esiti del referendum sindacale , anche la filosofia aziendale di voler redistribuire le somme non erogate ai lavoratori e alle lavoratrici tramite gli assorbimenti tenendo conto del reddito e del merito (chi lo decide? Robin Hood?)
L'Azienda, peraltro su richiesta delle OOSS, non è stata in grado neanche di quantificare a quanti lavoratori e lavoratrici è stato effettuato l'assorbimento.
Le OOSS hanno richiesto all'Azienda di rivedere la scelta effettuata .
Le OOSS invitano tutti i lavoratori e le lavoratrici a cui sono stati effettuati assorbimenti a rivolgersi alle RSU fornendo le lettere di assunzione e di assegnazione di aumenti di merito, per verificare la correttezza del comportamento aziendale e attivare le eventuali opportune azioni legali.

Nel giudicare negativo l'atteggiamento aziendale Fim Fiom Uilm, ed il Coordinamento Nazionale delle Rsu , sul rispetto degli accordi, premio di risultato e assorbimento del rinnovo contrattuale proclamano:
- lo stato di agitazione delle lavoratrici e dei lavoratori e lo sciopero dello straordinario
- un pacchetto di 16 ore di sciopero da realizzare a partire da lunedì 11 febbraio con iniziative di tutto il gruppo in maniera coordinata tra le RSU delle diverse sedi
- la realizzazione contestuale delle prime 4 ore di sciopero per mercoledì 13 febbraio con modalità atte a rendere visibile la protesta dei lavoratori
- lo sciopero della reperibilità a partire da venerdì 15 febbraio

Fim Fiom Uilm ed il Coordinamento Sindacale delle RSU solleciteranno inoltre il Ministero dello Sviluppo Economico a convocare l'incontro previsto con la nuova proprietà.

Fim Fiom Uilm Nazionali
Coordinamento Nazionale Rsu Fim Fiom Uilm Atos Origin

Roma 11 febbraio 2008

 

 

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