COMUNICATO
SINDACALE
Fim-Fiom-Uilm nazionali
ELSAG-DATAMAT: INCONTRO PER INFORMATIVA RELATIVA AGLI INTERVENTI SUGLI
ORGANICI
PROSPETTATI DALL'AZIENDA
Il 7 febbraio a Genova si è svolto un incontro tra la
Direzione aziendale di Elsag-Datamat, le Segreterie nazionali di
Fim-Fiom-Uilm ed il Coordinamento delle RSU di Elsag Datamat per
un'informativa di dettaglio relativa agli interventi sugli organici
prospettati dall'azienda in occasione dell'incontro del 25 gennaio scorso
dove è stato annunciato che l'area banche rientrava dentro il perimetro
di Elsag Datamat.
L'azienda ha confermato che l'operazione annunciata di
riassetto del piano industriale che prevede l'incorporazione dell'area
banche ed un nuovo assetto della divisione informatica, produrrebbe una
situazione di vuoto lavoro rendendo quindi necessario procedere a quanto
segue:
-
chiusura della sede dell'area banche a Torino con
ricollocazione del personale presso altre aziende del Gruppo
Finmeccanica (a tale proposito è già stato avviato un confronto a
livello locale con i sindacati del settore commercio, CCNL applicato
al personale in questione);
-
corsi di formazione e riqualificazione
professionale per ca. 50 persone nel Gruppo Elsag-Datamat;
-
passaggio da indiretti a diretti per ca. 30
persone nell'area banche e finanza;
-
esodo attraverso mobilità obbligatoria per
ca. 100 persone nel Gruppo Elsag-Datamat, che hanno già maturato i
requisiti pensionistici, o che li maturano nel corso del 2008, così
distribuite nei siti delle aziende del Gruppo: 50 a Genova (di cui
circa 1/3 ha già aderito agli strumenti previsti nell'accordo
stipulato a livello locale del 2006), 30 a Roma, 20 a Napoli, 7 a
Torino, 7 a Milano, 2 a La Spezia, 1 a Firenze, 1 a Siena.
A tale proposito le OO.SS. ed il coordinamento
delle RSU hanno immediatamente ribadito con forza la propria
indisponibilità all'uso di strumenti che non prevedano la volontarietà
da parte del personale interessato.
Le Segreterie nazionali di Fim-Fiom-Uilm hanno poi
dichiarato che è necessario un confronto serrato che miri a garantire in
primo luogo la salvaguardia dei livelli occupazionali del Gruppo e nel
contempo a definire garanzie in merito alla salvaguardia dei perimetri e
delle missioni industriali dei Siti interessati dal processo di
riorganizzazione con particolare attenzione alla Divisione Informatica.
E' quindi necessario per Fim - Fiom - Uilm nazionali che, a fronte di
eventuali uscite di personale con requisiti pensionistici, si debba
prevedere contestualmente anche un'adeguata politica di assunzioni, in
grado di mantenere le professionalità necessarie per uno sviluppo
equilibrato di Elsag-Datamat, in grado di garantire missioni ed eccellenze
dei singoli siti, senza penalizzare alcun settore o territorio.
Pur ritenendo che la volontarietà rimane un elemento
necessario alla definizione di un possibile accordo le parti hanno
convenuto di proseguire il confronto, incontrandosi nuovamente il prossimo
20 febbraio, per approfondire la discussione e per verificare se
sussistono le basi per una possibile intesa.
Fim-Fiom-Uilm nazionali
Coordinamento delle RSU di Elsag-Datamat
Roma, 8 febbraio 2008
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