COMUNICATO
STAMPA
Uilm
nazionale
Electrolux;
concluso l’incontro col ministro Sacconi Ficco (Uilm) all’Agi: “Riunione
positiva; il rilancio del gruppo passa attraverso il rilancio degli
stabilimenti italiani”.
Il testo integrale dell'agenzia di stampa
E' stato positivo l'incontro tra il Governo, rappresentato dal Ministro
del Welfare Maurizio Sacconi, il vertice di Electrolux e i Sindacati per
affrontare la crisi dello stabilimento di Scandicci, vicino Firenze, con 450
posti a rischio. Oltre a quel sito che verrebbe chiuso, vi è la possibilità
di una riduzione di 300 unità nello stabilimento di Treviso e un'altra
cinquantina di impiegati sono considerati esuberi.
Dopo l'incontro di oggi teso ad avviare l'impegno per individuare un partner
esterno per il sito di Scandicci e per siglare poi un ‘patto con Electrolux’
per rafforzare la sua presenza in Italia “apprezziamo la sensibilità
istituzionale dimostrata dal Ministro Sacconi e dunque dal Governo”, ha
spiegato Gianluca Ficco, Coordinatore nazionale UILM del settore
Elettrodomestici . “Siamo sicuri”, ha aggiunto il sindacalista, “che
l'intervento attivo delle istituzioni sarà fondamentale per trovare una
soluzione concreta di reindustrializzazione allo stabilimento di Firenze e
sia anche per giungere ad un accordo complessivo sulla permanenza di
Electrolux in Italia”. Ficco ha poi ricordato che “l'Italia è il cuore
propulsivo della
multinazionale svedese, quindi”, ha concluso, “il rilancio del gruppo passa
attraverso il rilancio degli stabilimenti italiani”.
Ufficio Stampa Uilm
Roma, 4 giugno 2008
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