COMUNICATO
STAMPA
Uilm
nazionale
Alenia Aeronautica ed Alenia Aeronavali (gruppo
Finmeccanica); intesa con Uilm e Fim per il riassetto industriale
Dichiarazione di Giovanni Contento, segretario nazionale della Uilm: “La
Uilm in quattro mesi di trattative ha lavorato in modo puntuale per
arrivare ad un accordo unitario.La Fiom, solo per motivi ideologici, ha
compiuto una scelta unilaterale, tirandosi fuori dall’accordo raggiunto
nel corso della scorsa notte.Con l’intesa firmata il sindacato ha
salvato 1.280 posti di lavoro”.
“Accordo tra le società Alenia Aeronautica ed
Alenia Aeronavali (gruppo Finmeccanica) con i sindacati di Uilm e Fim.
L’intesa, che non ha avuto la firma della Fiom, prevede un piano di
riassetto industriale che individua linee strategiche diversificate per i
siti produttivi di Brindisi, Venezia e Capodichino.
Al termine del piano di riassetto le risorse di Aeronavali dei tre siti,
impegnate nelle attività di ‘backlog’ di trasformazione e
manutenzioni, entreranno nel perimetro industriale di Alenia Aeronautica.
Secondo il piano di riassetto condiviso verrà applicata la Cigs per 217
addetti dei siti di Capodichino e Pratica di Mare: si tratta di 172 operai
e 45 impiegati che seguiranno corsi di formazione e riqualificazione
professionale (da un minimo di 60 ad un massimo di 600) per la durata di
24 mesi (per gli impiegati) e di 9 mesi (per gli operai) della cassa
integrazione.
Sia per impiegati che per operai ci sarà un’integrazione salariale per
tutto il periodo della permanenza in cigs.
Il sito di Capodichino si caratterizzerà per le nuove attività relative
al G222 Usaf e all’assemblaggio della sezione fusoliera del C27J e alla
logistica inerente.
Il sito di Venezia avrà le nuove attività concernenti l’assemblaggio e
la linea volo dell’elicottero NH 90 e lo sviluppo del piano del Superjet
International.
Il sito di Brindisi impiegherà nuove risorse su attività relative ai
velivoli C130 J e Atr.
L’azienda dove sarà possibile applicherà, per quei lavoratori coi
requisiti di ricollocabilità, la mobilità interaziendale verso Alenia
Aeronautica, e i prepensionamenti per quei lavoratori che si troveranno
nelle condizioni idonee.
Il piano di organizzazione si è reso necessario, perché la società
Aeronavale, per effetto del cambio euro-dollaro, ha diminuito competitività e
commesse, con perdite di bilancio con circa 80 milioni di euro negli ultimi tre anni.
Il riassetto garantisce consolidamento, prospettive industriali dei tre
siti succitati ed una garanzia occupazionale a regime.
La Uilm in quattro mesi di trattative ha lavorato in modo puntuale per
arrivare ad un accordo unitario.
La Fiom, solo per motivi ideologici, ha compiuto una scelta unilaterale,
tirandosi fuori dall’accordo raggiunto nel corso della scorsa notte.
Con l’intesa firmata il sindacato ha salvato 1.280 posti di lavoro”.
Roma, 17 giugno 2008
Ufficio Stampa Uilm
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