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COMUNICATO
STAMPA
Uilm
nazionale
Fincantieri; domani mattina la Uilm presenta da sola l'ipotesi di piattaforma integrativa per il gruppo cantieristico Ghini (Uilm): "Impossibile la mediazione con Fim e Fiom; da sei mesi è scaduto l'integrativo del Gruppo ed i lavoratori aspettano risposte economiche e normative".
"Il Coordinamento nazionale Uilm di Fincantieri
ha deciso di presentare una sua ipotesi di piattaforma integrativa che
sarà definita nella giornata di domani".
La decisione è stata presa oggi pomeriggio, dopo che il coordinamento
Fincantieri delle tute blu della Uil "ha tentato- come chiarisce una
nota firmata anche dalla Uilm nazionale- di trovare una mediazione con Fim
e Fiom, utile a costruire una ipotesi di piattaforma integrativa
unitaria". Un tentativo andato a vuoto: "Purtroppo- si legge
ancora nella nota in questione, intitolata "Basta paletti ideogici!"-
riscontrando ancora forti distanze il Coordinamento nazionale Uilm di
Fincantieri ritiene che, dopo sei mesi dalla scadenza dell'integrativo del
Gruppo, sia necessario non perdere ulteriore tempo".
Domani, quindi, si riuniranno a Roma il Coordinamento nazionale Uilm del
Gruppo e le Strutture territoriali della categoria per definire l'ipotesi
di piattaforma integrativa.
Secondo Mario Ghini, che è il responsabile della Uilm nazionale per la
cantieristica "È necessario presentare una piattaforma che dia
quelle risposte economiche e normative che i lavoratori e le lavoratrici
di Fincantieri stanno aspettando ormai da troppo tempo".
Roma, 26 giugno 2008
Ufficio Stampa Uilm
