COMUNICATO
STAMPA
Uilm
nazionale
Fincantieri; Regazzi,
SEGRETARIO GENERALE DELLA UILM, sostiene
la piattaforma Uilm Fincantieri
“Cogliere il risultato a cominciare dal salario,
capace di premiare merito, presenza, vincolo e professionalità”
“E’ alta la polemica tra i metalmeccanici sulla
vertenza Fincantieri.
Sgombriamo il campo da ogni equivoco: Uilm, Fim e Fiom hanno presentato
piattaforme diverse per il rinnovo dell’integrativo di Gruppo, ma in
questa discussione la quotazione in borsa di Fincantieri non c’entra
nulla.
Rimaniamo fermamente convinti che non si possa chiedere all’azienda di
garantire il premio di risultato per tutte le società appaltatrici.
Ognuna di queste ha una propria ragione sociale, è ubicata in aree
diverse l’una dall’altra, è caratterizzata da rapporti sindacali non
omogenei rispetto alle altre, così come presenta sistemi di pagamento
differenziati.
Nelle aziende appaltatrici si presentano tanti problemi, a partire da
quello della sicurezza, ma non è con la contrattazione del premio di
risultato che si possono risolvere.
La Uilm sostiene un premio di risultato variabile: si tratta, quindi di
gestire questa entità economica applicata alle realtà aziendali di
Fincantieri. Una specificità che è impossibile gestire in senso inverso.
La Uilm dopo sei mesi di estenuanti discussione non poteva ancora
ritardare il varo della piattaforma per il rinnovo dell’integrativi
nella più grande azienda cantieristica d’Europa.
Una scelta praticata lo scorso mese con l’obiettivo di salvaguardare il
percorso democratico.
La Uilm dall’inizio di luglio sta svolgendo assemblee informative tra i
lavoratori: i lavoratori ascoltano ciò che proponiamo e, a loro volta,
avanzano suggerimenti e proposte.
L’obiettivo è uno solo: cogliere il risultato a cominciare dal salario,
capace di premiare merito, presenza, vincolo e professionalità”.
Ufficio Stampa Uilm
Roma, 22 luglio 2008
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