COMUNICATO
SINDACALE
Fim-Fiom-Uilm nazionali
ENGINEERING
Lunedi 13 ottobre si è tenuto l'ultimo incontro di
trattativa sul Contratto integrativo aziendale di Engineering .
Il tema su cui
si concentrano le più significative distanze è quello del Premio
di Risultato.
Rispetto alle posizioni già descritte abbastanza dettagliatamente nel
comunicato del 04 luglio scorso da parte sindacale è stata manifestata la
disponibilità a discutere di un Premio di Risultato basato su di un solo
indicatore di redditività aziendale (ebitda in valore assoluto), elemento
ritenuto essenziale da parte di Engineering. Contemporaneamente però il
meccanismo del Premio deve essere tale da garantire a tutti i Lavoratori e
lavoratrici una quota certa di premio .
Da questa base devono partire ulteriori incrementi legati al risultato
aziendale secondo un "algoritmo" che dovrà essere discusso e
concordato tra le parti.
La richiesta di una quota certa deriva, anche, da una semplice
constatazione empirica: è già così per una quota significativa di
Lavoratori di Engineering. Infatti nel corso delle trattative per
l'armonizzazione dei trattamenti per i dipendenti di Neta e, soprattutto,
Caridata (dipendenti che a partire dal primo gennaio prossimo saranno
Lavoratori di Engineering a seguito della fusione per incorporazione delle
società) Engineering ha sottoscritto accordi in tal senso: riconosce una
quota di premio (550 euro/anno) fissa ed indipendente dai risultati (di
redditività o meno) aziendali. Se questo è, e lo è, un trattamento
collettivo applicato a lavoratori e lavoratrici Engineering tale deve
essere per tutti..
L' Azienda ha chiesto di poter fare una riflessione al proprio interno,
pertanto la trattativa è stata aggiornata al 03 novembre prossimo.
Contemporaneamente a queste vicende sappiamo che Engineering.it (ex Atos
Origin, acquisita da Engineering e facente parte del Gruppo a tutti gli
effetti) ha aperto una procedura per il licenziamento di 236 Lavoratori.
E' necessario che tutto il gruppo sia coinvolto per contrastare questa
grave scelta dell'azienda non solo per una generale solidarietà tra
lavoratori dello stesso Gruppo industriale che operano nelle stesse sedi,
che svolgono le stesse attività, spesso negli stessi uffici e scrivanie,
ma anche per la gravità della posizione aziendale che:
- Conferma la volontà di procedere nei licenziamenti collettivi
- Non considera, a prescindere, possibilità alternative ai licenziamenti,
che pure ci sarebbero.
- Individua criteri per i licenziamenti del tipo "figure
professionali obsolete e non più richieste dal mercato".
E' evidente cosa significa tutto questo oggi e cosa può significare
domani per gli altri lavoratori di Gruppo Engineering.
Si apre una fase nuova e delicata nel rapporto con una Azienda che
richiede una forte unità dei lavoratori per respingere una posizione
sbagliata e pericolosa per il lavoratori , per l'azienda stessa, e per
tutto il Gruppo Engineering.
Per informare i Lavoratori sullo stato della
trattativa per l'integrativo Engineering e sulla procedura di
licenziamento collettivo in Engineering.it, e come prima azione di unità
del gruppo contro i licenziamenti Fim Fiom Uilm nazionali e il
Coordinamento delle Rsu Engineering hanno deciso di proclamare in
concomitanza con lo sciopero di Engineering.it
Scioperi con Assemblee
in tutte le Filiali
lunedì 20 ottobre prossimo.
Orari e modalità delle Assemblee
e dello sciopero saranno decisi e comunicati localmente dalle RSU
FIM FIOM UILM NAZIONALI
COORDINAMENTO NAZIONALE RSU ENGINEERING
Roma, 15 ottobre 2008
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