COMUNICATO
SINDACALE
Fim-Fiom-Uilm nazionali
Engineering.it conferma i
licenziamenti
Si è tenuto ieri a Roma presso
L'Unione Industriali di Roma il terzo incontro con Engineering.it sui 236
licenziamenti.
Nell' incontro l'Azienda ha fornito :
1. alcune informazioni sulla
formazione effettuata negli anni scorsi
2. informazioni sul fatturato pro capite
3. ha specificato le attività che vuole esternalizzare e che riguardano
50 dipendenti
Non si ha evidenza di un
Piano industriale che faccia capire il senso e la prospettiva di questa
azienda nel gruppo e nel mercato e certezze occupazionali per i lavoratori
di Engineering.it.
Nell'incontro precedente alla richiesta delle OOSS di ritirare o
sospendere la procedura di licenziamento e di utilizzare tutti gli
strumenti previsti per legge in alternativa ai licenziamenti stessi,
l'azienda rispose che avrebbe riflettuto, ieri di fatto ha mantenuto la
propria posizione dicendosi disponibile a qualche "limatura" sui
numeri e all'utilizzo di part-time e trasferimenti.
L'Azienda ha risposto:
no alla mobilità basata
esclusivamente sulla volontarietà,
no all'utilizzo dei contratti di solidarietà e agli altri strumenti
alternativi ai licenziamenti
no ad interventi di riqualificazione del personale
riconferma la volontà di esternalizzare il lavoro, creando esuberi tra
il personale dipendente.
Siamo di fronte ad un
atteggiamento arrogante e tracotante della Dirigenza e della Proprietà di
Engineering.it nei confronti dei lavoratori e delle lavoratrici che va
denunciato e combattuto.
Anche il Governo deve
intervenire
convocando le parti al Ministero dello Sviluppo Economico
A fronte di tale atteggiamento
Fim Fiom Uilm e il Coordinamento Nazionale RSU di Engineering.it
proclamano una
giornata di sciopero
nazionale
con manifestazione nazionale a Roma per
lunedì 17 novembre
Uniti
contro i licenziamenti
FIM FIOM UILM Nazionali
COORDINAMENTO NAZIONALE RSU ENGINEERING .IT
Roma, 6 novembre 2008
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