COMUNICATO
SINDACALE
Fim-Fiom-Uilm nazionali
GALILEO AVIONICA
Il 13 novembre si è riunito il Coordinamento
nazionale Fim, Fiom e Uilm di Galileo Avionica per fare il punto della
situazione sull'andamento del processo di integrazione - anche in vista
dell'incontro tra le Segreterie nazionali e l'Amministratore delegato
fissato per il giorno successivo - e delle sue ricadute sui siti italiani
e per avviare la discussione finalizzata alla definizione di una bozza di
piattaforma per il rinnovo del contratto integrativo aziendale.
Il Coordinamento ritiene infatti che le verifiche sul
processo di integrazione e la stesura della piattaforma sono strettamente
collegate tra loro, che entrambe le questioni hanno carattere di urgenza e
che devono marciare in parallelo.
Nell'incontro tra le Segreterie nazionali di Fim, Fiom
e Uilm e l'Amministratore svoltosi il 14 novembre, le OO.SS. hanno chiesto
i dovuti chiarimenti su alcuni episodi, con particolare riferimento a
quanto accaduto rispetto al radar "Gabbiano", che dimostrano
concretamente che la gestione aziendale non ha mantenuto il necessario
equilibrio, così come rispetto al fatto che il modello organizzativo
adottato non segue un criterio di efficienza del funzionamento
dell'azienda, ma una logica di compromesso tra la realtà italiana e
quella inglese, che di fatto sta già creando difficoltà che in
prospettiva potrebbero aggravarsi ulteriormente. Sono stati inoltre
chiesti chiarimenti rispetto agli investimenti, con particolare attenzione
a quantità e qualità degli stessi.
Per quanto attiene allo spiacevole episodio relativa
al "Gabbiano", l'AD si è impegnato ad evitare che tali episodi
si ripetano in futuro ed ha confermato l'intenzione di sviluppare anche in
Italia tecnologie a scansione elettronica, fermo restando che le
tecnologie a scansione meccanica hanno un proprio settore di mercato e
pari dignità nell'ambito del catalogo prodotti complessivo di
SelexGalileo. Rispetto all'andamento economico dell'azienda, l'AD ha
evidenziato alcune sofferenze rispetto al mercato estero, programmi
importanti che stanno subendo ritardi (NATO AGS) e qualche criticità
rispetto all'andamento economico della parte italiana, che dovrebbero
migliorare nelle ultime settimane dell'anno, fermo restando che non ci
sono criticità per quanto riguarda i livello occupazionali (che
potrebbero avere invece qualche criticità per la parte inglese) e carichi
di lavoro. I principali programmi per il 2009 sono i seguenti: M346, ATOS
per il mercato italiano e quello estero, NATO AGS ed EFA Tranche 3, tra i
quali in particolare quest'ultimo resta motivo di preoccupazione. Per
quanto attiene agli investimenti, l'AD ha affermato che avverranno in modo
equilibrato tra le realtà inglesi ed italiane, seguendo un criterio di
proporzionalità e mantenendo i livelli degli anni precedenti e che anche
per quanto riguarda l'Italia riguarderanno le politiche di ricerca e
sviluppo. Oltre alla scansione elettronica, l'azienda intende puntare
sugli sviluppi nel settore degli UAV e sta ricercando ulteriori
finanziamenti per valorizzare le capacità professionali esistenti.
Le OO.SS. ritengono importante il chiarimento svoltosi con l'AD e
considerano rilevanti le garanzie risultate dalla discussione. L'incontro
in questione è parte di un percorso complessivo di monitoraggio già
avviato nei precedenti incontri, anche in applicazione del contratto
integrativo aziendale in essere e dovrà comunque prevedere una serie di
ulteriori verifiche stringenti e continuative rispetto al mantenimento
degli impegni assunti. È stato quindi concordato un incontro tra l'AD ed
il Coordinamento sindacale da tenersi nel mese di gennaio dopo
l'approvazione del budget e ove necessario anche un chiarimento rispetto
al ruolo di garanzia dell'azionista Finmeccanica rispetto ad uno sviluppo
equilibrato della realtà aziendale nel suo complesso.
La discussione del Coordinamento per quanto riguarda
la piattaforma per il rinnovo del contratto integrativo aziendale ha
evidenziato con grande determinazione che oltre alla questione salariale,
le prospettive industriali e la garanzia del mantenimento e dello sviluppo
delle missioni e delle eccellenze dei siti italiani e gli investimenti
necessari a tal fine, dovranno necessariamente essere il punto centrale
della piattaforma, unitamente alla valorizzazione delle professionalità e
al miglioramento delle regole e degli istituti esistenti.
A tal fine in tempi rapidissimi le Segreterie
nazionali provvederanno a stilare delle linee guida, che verranno
ulteriormente elaborate da un gruppo di lavoro unitario e rappresentativo
dei vari siti aziendali, per poi essere messa a punto in una prossima
riunione del Coordinamento nazionale già fissata per il prossimo 15
dicembre.
FIM, FIOM, UILM NAZIONALI
COORDINAMENTO NAZIONALE GALILEO AVIONICA
Roma, 14 novembre 2008
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