UNIONE ITALIANA LAVORATORI METALMECCANICI

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Periodico nazionale di informazione della Uilm
ANNO VII - N° 4  maggio 2002

Commissione di vigilanza sui fondi pensione

La Covip è un organismo di controllo e di garanzia dei fondi pensione, istituita nel 1993 con D. Lgs. n. 124 per assicurare la trasparenza e la corretta gestione dei fondi, per tutelare le aspettative dei soggetti iscritti ai singoli fondi e per contribuire, insieme agli altri soggetti interessati, alla salvaguardia del sistema previdenziale complementare.
Il D. Lgs. n. 124/1993, all'art. 16 e 17, in origine aveva previsto che la Commissione di vigilanza, istituita presso il dicastero del lavoro, fosse composta di tredici membri, di cui cinque rappresentanti delle Amministrazioni dello Stato interessate, tre in rappresentanza delle Amministrazioni interessate, tre in rappresentanza di enti di vigilanza istituzionale (Banca d'Italia, Consob, Isvap) e cinque esperti in materia.
Successivamente, con la L. n.335/1995, sono state mutate la natura e le funzioni della Covip, divenuta persona giuridica pubblica dotata di autonomia organizzativa e funzionale, indipendente dal potere politico- amministrativo, assimilabile ad altre autorità di vigilanza (alla Consob, in particolare), annoverandosi, così, tra le autorità amministrative indipendenti. Essa è composta da un presidente e quattro membri, scelti in base al criterio della riconosciuta e specifica professionalità in materia. I suoi componenti durano in carica quattro anni e possono essere riconfermati una sola volta; ad essi si applicano i criteri di incompatibilità previsti dalla legge 7 giugno 1974, n.214. La commissione deve dotarsi di un regolamento di funzionamento e di organizzazione; essa può avvalersi oltre che dal personale che è previsto dal comma 5 dell'art. 16 del D. LGS 124/93, anche di esperti nelle materie di competenza.
Con il comma 3, dell'art. 13 della l. 335/95 è stata introdotta per il finanziamento della commissione la possibilità di richiedere ai Fondi pensione il versamento di una quota non superiore allo 0,5 per mille dei contributi annuali incassati.
Alla Commissione sono stati attribuiti non solo poteri di vigilanza, volti alla regolamentazione, al controllo e alla tutela del risparmio previdenziale, ma anche tutte le funzioni di regolamentazione della vita dei fondi pensione, quali l'istruttoria per l'autorizzazione all'esercizio del fondo, la tenuta dell'albo dove sono iscritti tutti i fondi pensione autorizzati ad operare nel sistema, l'approvazione degli statuti e dei regolamenti che presiedono ai fondi integrativi: la vigilanza in senso stretto.
La Covip esercita, tra l'altro, un potere normativo regolamentare di tipo organizzatorio a carattere interno e un potere di emanare atti regolamentari a contenuto generale di tipo esterno, rivolti agli operatori finanziari del settore della previdenza complementare. Afferiscono a questi poteri :
- la verifica del rispetto dei criteri di individuazione e ripartizione del rischio;
- la definizione di schemi tipo di contratti tra Fondi e gestori;
- l'autorizzazione preventiva delle convenzioni con i soggetti gestori delle risorse;
- l'indicazione di criteri omogenei per la determinazione del valore del patrimonio;
- la predisposizione delle disposizioni per la tenuta delle scritture contabili;
- la predisposizione del prospetto della composizione e del valore del patrimonio del fondo pensione;
- l'indicazione su come redigere il rendiconto annuale del Fondo pensione con l'evidenza delle posizioni individuali degli iscritti;
- la formulazione dello schema di rendiconto annuale da inviare agli iscritti secondo criteri di trasparenza;
- l'elaborazione, sempre di schemi di informazione da inviare agli iscritti, circa l'andamento amministrativo e finanziario del Fondo;
- il controllo su tutti gli atti amministrativi, finanziari, patrimoniali e contabili del Fondo;
- informazioni periodiche al Ministero del lavoro sull'andamento settoriale;
- la programmazione di ricerche di ricerche sulla previdenza complementare, anche attraverso i dati forniti dai Fondi;
- la convocazione presso di sé degli organi di amministrazione dei fondi, stabilendo anche l'ordine del giorno;
- la richiesta che le siano consegnati documentazioni periodiche, verbali di riunioni, accertamenti e ogni altro atto utile al conseguimento dei suoi fini.
La funzione normativa della Commissione si completa, inoltre, con il contributo e l'ausilio fornito all'attività normativa del Governo, in particolare attraverso i pareri forniti al Ministero del tesoro, nel procedimento di formazione di atti normativi in tema di fondi pensione, e attraverso le proposte di modifica legislativa formulate al Ministero del lavoro in materia di previdenza complementare.
Ogni anno la Covip redige una relazione sull'attività svolta e sugli indirizzi e le linee programmatiche, che con le eventuali osservazioni del Ministro del lavoro e della previdenza sociale, sarà trasmessa al Parlamento.
Ciò significa che la Commissione svolge i suoi compiti di vigilanza e controllo non solo facendo rispettare il sistema normativo dettato dal legislatore, ma fissando e dettando essa stessa regole tecniche specifiche.
Giovanna Rossi (1) e Pino Russo
(1) Dottoranda di ricerca in Diritto del Lavoro Europeo - Università del Sannio - Università di Catania.

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