UNIONE ITALIANA LAVORATORI METALMECCANICI

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Periodico nazionale di informazione della Uilm
ANNO VII - n° 7  settembre 2002

LE BREVI

New entry alla Uilm della Spezia
Un artista tra i metalmeccanici. Luciano Viani, pittore e scultore, rappresenta la "new entry" nella Uilm della Spezia. Originario di Vezzano Ligure, Viani è stato eletto nella direzione provinciale della categoria spezzina. Diplomato all'Accademia di Belle Arti di Carrara, si è dedicato giovanissimo all'attività artistica. Ha partecipato con successo a rassegne nazionali ed internazionali riscuotendo premi e riconoscimenti:il 1° Premio al concorso di Pittura murale a Campo Ligure; il 1° Premio del concorso nazionale di pittura di Varese; il 1° Premio concorso nave "Cigno" Marina Militare della Spezia; il 1° Premio concorso nazionale Extempore di Rocchetta Vara; il 1° Premio concorso Extempore "mare-monti" di Massa Carrara. "Le sue opere sono di una bellezza profonda. - ha scritto Bruno Della Rosa- Viani crea nel pieno della vitalità di artista solitario e refrattario alle mode". La sua pittura è, infatti, caratterizzata da colori tenui, da un tratto arabesco, dalla levità degli sfondi.

Formazione e ricerca / Workshop di Chirone 2000 a Roma
Grazie al finanziamento della L.236/93, art.9 il Ministero del Lavoro ha approvato una "Ricerca sulle professionalità delle imprese del settore trasporti, delle loro infrastrutture e servizi collegati: fabbisogni di nuove competenze professionali e di nuove risposte formative". Il workshop per illustrare i primi risultati della ricerca sul campo, promossa dalla società Chirone 2000 (organismo bilaterale di Cgil, Cisl Uil e Federreti), si è tenuto presso la sala conferenze dell'Hotel Diana, a Roma, il 26 settembre ed ha visto la partecipazione dei rappresentanti di Federreti, Confetra, Confservizi, delle organizzazioni sindacali del settore trasporti, delle aziende interessate dall'indagine conoscitiva.
Spiega Gualtiero Bernacca, uno dei due amministratori delegati della società di ricerca ( l'altro è Ettore Attolini): "Il sistema dei trasporti è stato analizzato nei suoi sottosettori ed una finestra è stata aperta sul settore della logistica. Attualmente un numero consistente di occupati sta transitando dai comparti dei trasporti tradizionali a quello della logistica. Quest'ultimo rappresenta il polmone che consente il mantenimento dei livelli occupazionali, per esempio, in società come Alitalia, FS, Gruppo Aeroporti di Roma Spa, Autostrade Spa, Gruppo Tirrenia Spa. Occorre conoscere quali possono essere i fabbisogni formativi del settore trasporti nel prossimo futuro".
I risultati scientifici della ricerca sono stati illustrati dai professori Marco Ruffino, Nicola Fressura, Francesco Mancuso, Antonio Dini, alla presenza del dottor Mario Gatti dell'Isfol.

Impennata delle ore di sciopero
Una vera e propria impennata: secondo l'Istat le ore di sciopero sono aumentate del 685,2%. L'incremento dipende infatti in gran parte da vertenze estranee al rapporto di lavoro: nel 91,8% dei casi (20,3 milioni di ore) non si è scesi in piazza per chiedere più soldi in busta paga o rivendicare un rinnovo di contratto. Per questo motivo infatti si è perso poco più di un milione di ore nei 5 mesi presi in esame dall'Istat. La protesta si è concentrata invece soprattutto sulla lotta al terrorismo e sulla difesa dello Statuto dei Lavoratori. A gennaio infatti si registrano circa 3,4 milioni di ore perse in concomitanza con i primi scioperi a scacchiera nelle regioni contro le modifiche all'articolo 18. A marzo invece, quando ci fu l'invasione del Circo Massimo organizzata dalla Cgil, non si registra invece nessuna variazione consistente. Ma, spiegano i tecnici Istat, questo dipende dal fatto che la manifestazione era stata indetta di sabato, giornata durante la quale molti lavoratori restano già a casa mentre la rilevazione si fa sulle ore perse nelle giornate lavorative. Poi arriva aprile e lo sciopero generale sempre contro le modifiche all'articolo 18: si registrano 15,9 milioni di ore non lavorate. Maggio invece, ultimo mese 'monitorato', è un mese 'freddo' con appena 80.000 ore perse, ma c' è già un nuovo sciopero generale in calendario quello del 19 ottobre, che potrebbe portare, tranne accordi in corsa, ad un nuovo autunno caldo e a nuove impennate nell'indice 'sensibile' dell'Istat.

Sacconi: " Entro Natale un libro bianco sulle politiche sociali".
Il tavolo tra governo e parti sociali sulle politiche sociali dovrebbe concludersi entro Natale con la
produzione di un Libro Bianco sul Welfare. Lo ha detto il sottosegretario al Lavoro Maurizio Sacconi nella sua introduzione all'incontro del 10 settembre con i sindacati, le associazioni imprenditoriali e quelle del settore no-profit. "La riunione- ha detto Sacconi - costituisce
l'adempimento di un impegno assunto con il Patto per l'Italia. Il confronto con le parti sociali ha quale oggetto l'analisi complessiva dello stato sociale in Italia, la quantità e la qualità della relativa spesa, in modi con cui riqualificare l'intervento dello Stato, delle Regione, delle autonomie locali
e della società civile in favore dei soggetti più deboli per una compiuta inclusione sociale''.
"Il confronto avviato - ha concluso Sacconi - ''ha anche lo scopo di definire il ruolo dell'Italia quale Paese che assume la presidenza dell'Ue nel secondo semestre 2003, hanno dedicato
dall'Ue ai disabili e alla loro integrazione sociale''.

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